Comitato di Quartiere di Colle Romito
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Il maltempo non ha fermato la voglia di legalità del popolo rutulo che ieri, malgrado la fitta pioggerella serale, ha radunato davanti la scuola media Sant’Antonio oltre trecento persone: numerose le associazioni, comitati di quartiere, oltre a tantissimi bambini e giovani studenti che più degli altri hanno chiesto alle Istituzioni di ripristinare la legalità nel paese nel quale dovranno crescere, studiare e magari anche lavorare e mettere su famiglia. In centinaia si sono riversati sulle strade per partecipare alla “Fiaccolata contro la criminalità”, partita alle 18:00 da via Laurentina. La manifestazione è stata un successo: bambini ed anziani, associazioni e comitati, tutti insieme per chiedere alle istituzioni di porre maggiore attenzione ad un territorio dove gli episodi criminali sono ormai divenuti troppo frequenti per essere ancora ignorati. Il corteo si è snodato dal Museo Manzù fino alla Rocca, nella piazza centrale. Circa 300 i partecipanti, tra cui spiccava il senatore Claudio Moscardelli. Il Senatore, recependo quanto riportatogli dal consigliere d’opposizione Umberto Tantari e dall’ex comandante dei carabinieri Walter Giustini, anch’egli vittima di intimidazioni, ha preso a cuore la “questione Ardea” ed ha voluto conoscere Luigi Centore. “Il mio impegno sarà massimo – ha dichiarato Moscardelli – voglio contribuire a riportare la legalità ad Ardea come richiesto dai partecipanti di questa imponente manifestazione. Farò quanto in mio potere, restando a disposizione di quanti che, per informare i cittadini sulle sempre più possibili infiltrazioni mafiose, subiscono ignobili e pericolose minacce”. Il Senatore ha poi chiesto a Giustini esperto di inviargli una relazione ed un parere sul rischio di infiltrazione mafiosa ad Ardea. Pochi i politici presenti, tutti a titolo personale; assente il sindaco Luca Di Fiori. “Riteniamo che la fiaccolata di venerdì 15 novembre sia stata l’occasione non solo per illuminare Ardea di una nuova speranza contro l’illegalità che dilaga ormai su tutto il territorio, ma anche per riunire cittadini e associazioni e comitati nell’organizzazione di un evento che ha visto tutti protagonisti – ha dichiarato Sara Cavicchia, presidente del Comitato civico di Tor San Lorenzo, tra gli organizzatori dell’evento – Ci auguriamo che questo sia l’inizio di una vera collaborazione tra le varie associazioni che possa superare antipatie o divergenze e guidare tutti verso la crescita civica di questa città. Ringraziamo tutti quegli esponenti locali di alcuni partiti politici che, senza bandiere ma con il loro senso civico, hanno sfilato insieme a noi da veri cittadini. Non parliamo, invece, dell’assenza degli esponenti dell’amministrazione, i quali probabilmente non sono cosi certi della presenza di illegalità massiccia nel nostro territorio”. Ricordiamo che due giorni fa si è parlato della criminalità presente ad Ardea anche nell’aula Zuccari del Senato della Repubblica, dove si è svolto il convegno “La libertà d’informazione che vorremmo, quella che abbiamo e quella che rischiamo di non avere”, al quale era presente il giornalista Luigi Centore, vittima di attentati intimidatori, il quale ha illustrato la sua testimonianza diretta riguardo la criminalità nel territorio rutulo. Arrivati in piazza del Popolo, alcuni bambini hanno letto i loro temi, illustrando come percepiscono la criminalità nel territorio e come vorrebbero diventasse Ardea. (Luigi Centore)
“Il Comune di Ardea condivide i valori basilari della fiaccolata di venerdì sera, legati alla legalità, alla sicurezza, alla lotta alle mafie. Per evitare qualsiasi genere di speculazione politica il Comune ha preferito non essere presente ufficialmente, rispettando prioritariamente la buona riuscita dell’iniziativa. I temi oggetto della protesta sono – tutti e tre – alla base di un percorso che il Comune non può superare in solitaria. E’ per questo che è necessario un intervento da parte di tutti, compresi gli organi istituzionali a livello più alto. Forte dell’iniziativa civica, è interesse del Comune chiedere un incontro al prefetto di Roma ma che possa essere preceduto da un tavolo di confronto con i cittadini. Ciò, per non arrivare a mani vuote e per spiegare dati di bilancio alla mano, cosa l’amministrazione può fare tangibilmente e cosa no. Ciò vale soprattutto per la sistemazione di quelle sacche di illegalità dove viene alimentata la microcriminalità del territorio. Per quanto riguarda invece gli aspetti legati a fenomeni macrocriminosi, invece, derivati dalle infiltrazioni malavitose nell’area romana, l’amministrazione – come già ha fatto – richiederà la presenza di nuove forze dell’ordine sul territorio, e cercherà di valutare nuovi percorsi didattici all’interno degli istituti scolastici per sensibilizzare i più piccoli sulla lotta alla mafia. Faremo tutto questo, se vorranno, insieme alle associazioni. E’ intenzione del Comune definire un tavolo periodico di confronto. Dove, però, ognuno possa abbandonare le casacche politiche – proprio come nella fiaccolata – e, rimboccandoci le maniche tutti possano fare un percorso insieme”. Lo dichiara, in una nota, l’amministrazione comunale di Ardea.
ZIROLI SBUGIARDA CATINI
Leggo su un giornale locale le menzogne di Catini riguardo il Comitato di Quartiere, la ex consigliera comunale Riccobono ed il sottoscritto.
Notorio quanto sia bugiardo l'ex sindacalista, e di panzane nello scritto inviato al giornale ne ha dette tante, ma noi del C.d.Q. siamo più vivi che mai, e nei prossimi giorni provvederemo a pubblicare le ultime sentenze della commissione tributaria laddive si evince chi, realmente, ha vinto.
Inoltre vedrete da chi sono stati promossi i vari ricorsi, fatti solo per dilapidare i soldi dei consorziati.
L'attenzione va' soprattutto su quella persa in appello dal Consorzio contro il Comune di Ardea che, per l'arroganza e la presunzione dello stesso Catini, è costata carissima ai consorziati (vedi Commissione Consorzi).
Ma per lui non è un problema, tanto di tasca sua non c'è alcuna remissione.
Mauro Ziroli
Studio Legale Bizzarro
Avv. Claudia Sessa Avv. Marino Bizzarro
Via Tazio Nuvolari n.173 00142 Roma
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Al Consorzio di Colle Romito
in persona del Presidente pro-tempore
Viale Perseo, 49/51
00040 Tor San Lorenzo - Ardea (RM)
Al Collegio dei Probiviri
in persona del Presidente pro-tempore
Viale Perseo, 49/51
00040 Tor San Lorenzo - Ardea (RM)
Oggetto: Richiesta chiarimenti sul conto consuntivo 2016 e sulla gestione del conto corrente presso la Banca di Credito Cooperativo nonché di accesso agli atti per la conseguente verifica.
In nome e per conto dei Sigg.ri Riccobono Giovannella, Greco Salvatore Sergio, Muscarà Pietro, Salemme Giuseppe, Porretti Carlo e Cantafio Antonio, nostri clienti, che sottoscrivono la presente per conferma ed accettazione del suo contenuto, Vi rappresentiamo quanto segue.
Quali soci del Consorzio di Colle Romito i nostri clienti hanno avuto modo di esaminare il conto consuntivo relativo all’anno 2016 che l’Assemblea dei Delegati avrebbe dovuto approvare in data 29/04/2017, riscontrandovi alcune evidenti incongruenze ed errori.
A titolo meramente esemplificativo per le seguenti voci di spesa le somme stanziate sono inferiori a quelle risultanti dalla sommatoria tra il pagato e l’impegno di spesa: Manutenzione e messa in sicurezza territorio consortile; Contributi prev.ass.inf. per manodopera strade Cassa Edile; Assicurazioni per strade ed aree consortili/franchigie/furgone; Disinfestazione.
Al fine di verificare la correttezza e la trasparenza della gestione, i nostri assistiti vorrebbero esaminare la documentazione contabile e fare un riscontro sul conto corrente presso la Banca di Credito Cooperativo e su eventuali altri conti correnti. Ciò anche in considerazione del fatto che per quanto concerne la guardiania si è venuta a verificare una situazione insostenibile. Infatti, come ben sapete i dipendenti della società che gestisce tale servizio, fortemente voluto dal Presidente Romano Catini, sono in sciopero perché non pagati da mesi. La società a sua volta assume di non pagare i dipendenti perché sussiste una morosità del Consorzio per circa € 80.000,00. Risulta inoltre che il Consorzio avrebbe disdetto il contratto con la predetta società e stipulato un nuovo contratto con un’altra. Vi rammentiamo che il Consorzio di Colle Romito è un Consorzio obbligatorio che deve gestire le somme dei consorziati per fini statutari, ovvero per la manutenzione delle strade consortili. Pertanto tutti i consorziati hanno il diritto di verificare i documenti consortili. La presente, stante la natura di servizio pubblico del Consorzio (codice 810), deve intendersi come formale richiesta di accesso agli atti. I nostri assistiti intendono effettuare l’accesso predetto coadiuvati da rappresentanti del nostro studio ed eventuali altri professionisti legali/contabili iscritti negli appositi Albi.
Vi invitiamo pertanto a comunicarci entro e non oltre 10 giorni dal ricevimento della presente la data fissata per l’accesso presso i Vostri uffici di Viale Perseo 49/51 Colle Romito - Ardea.
Distinti saluti
Roma, lì 12/05/2017
Avv. Marino Bizzarro Avv. Claudia Sessa